Alla scoperta di un luogo fatto per incontri, per far conoscere e produrre energia.
Visitare l’Opificio delle Acque significa scoprire un luogo particolare, una vera e propria macchina idraulica, che continua ancora oggi a esercitare, nel centro storico della città, la sua funzione di regolazione del reticolo artificiale attivo.
Come uno scrigno il fabbricato conserva i meccanismi di manovra, le paratoie, i gargami nei muri: tracce di un passato e di un presente idraulico che nel percorso guidato portano a svelare, sala dopo sala, il funzionamento e la conformazione del reticolo idraulico bolognese.
Un fabbricato con una lunga storia di Opificio idraulico, attivo dal 1683 come Conceria da pelli, poi nel XIX secolo come Molino da grano e Pila da riso ed infine, fra il 1899 e il 1926, come Centrale idroelettrica al servizio dell’Istituto ortopedico Rizzoli.
Visionando mappe, pannelli didattici, plastici e utilizzando strumenti interattivi vi faremo conoscere la storia di Bologna città delle acque in tutti i suoi aspetti.
INFO E PRENOTAZIONI
Su prenotazione l’Opificio delle Acque offre la possibilità di effettuare visite guidate con personale interno.
È possibile prenotare con almeno 4 giorni di anticipo per gruppi di minimo 6 e massimo 15 persone, inviando una mail con nome, cognome e numero di telefono a prenotazioni@canalidibologna.it
TARIFFE
Contributo di € 8,00 a persona compreso di biglietto d’ingresso e visita guidata a cura del personale interno.
Contributo ridotto a € 5,00 per gruppi scolastici.
DURATA
Permanenza massima consentita all’interno 60 minuti.